Se pensi che il Social Media Manager sia quella figura che “pubblica cose sui social” beh, è giunto il momento per fare un po’ di chiarezza.
Questa figura professionale si chiama “Social Media Manager” perchè “Quello che crea strategie sui social, piani editoriali, contenuti, campagne e ha come peggior nemico Mark Zuckerberg" era troppo lungo.
Online è pieno di gente che si definisce tale, ma quelle persone lo sono veramente?
In questo articolo scoprirai i requisiti che deve avere e le sue principali mansioni.

Il Social Media Manager: la carta d’identità di questa figura professionale
Questo ruolo è diventato fondamentale nel mondo del marketing digitale, e non si tratta solo di postare contenuti accattivanti. È molto di più: è strategia, è analisi, è connessione. Ma partiamo dalle basi.
Per essere un buon Social Media Manager non devono mancare queste tre caratteristiche:
- essere creativo
- avere buone capacità organizzative
- saper ascoltare e analizzare risultati.
Cosa fa un Social Media Manager
Okay ma… quindi di cosa si occupa nel concreto?
Spoiler: non pubblica su Facebook! O almeno, non solo quello. C’è molto altro dietro.
Delinea la tua presenza online
Immaginalo come uno scultore che plasma l’identità digitale di un brand.
Quando vuoi avere informazioni su una persona che hai appena conosciuto la prima cosa che fai è cercarla su Instagram o su Facebook (si, lo so che lo fai!). Sulla base di ciò che vedi ti fai una tua idea, un tuo pensiero e anche qualche pregiudizio. O sbaglio?
Pensa se invece la persona che cerchi fosse un’azienda di qualsiasi settore.
Facciamo un esempio con un’azienda del settore moda. Scorrendo il feed noti che i post principali sono relativi al cane del titolare o a paesaggi che non c’entrano nulla con l’attività. I copy sono emoji messe a caso e con qualche errore grammaticale.
Acquisteresti mai da un’azienda che si presenta in questo modo? Ovviamente no.
Il Social Media Manager si occupa in primis di fornire un’identità digitale alle persone (in caso di personal brand) o alle aziende.
È essenziale al giorno d’oggi non solo avere una presenza online ma averne una consolidata, che ispiri fiducia e che quindi genera vendite. Fa quindi in modo che chi atterra sul profilo aziendale venga coinvolto dai contenuti e sia spinto a volerne sapere di più.
Coinvolge e ascolta degli utenti
E qui ci colleghiamo ad un’altra funzione importantissima. La gestione della community (che nelle aziende molto grandi spetta al Community Manager).
Non serve che la gente arrivi sul profilo della tua azienda per avere più clienti. Per poter fidelizzare, ascoltare, serve qualcuno che risponda ai loro messaggi e commenti e che tenga sempre monitorato quello che vogliono e cercano gli utenti.
Il suo migliore amico? Il piano editoriale!
Pubblicare post è facile e lo sanno fare tutti. Ma farlo con strategia e secondo un piano ben definito è un lavoro che non tutti possono fare.
Mi spiego meglio. Quando un SMM deve redigere un piano deve avere bene in mente gli obiettivi del cliente.
In base a quello che si vuole raggiungere si scelgono le piattaforme giuste da utilizzare.
Perchè non tutte? Ogni piattaforma ha le sue caratteristiche. Pubblicheresti mai una foto di te in discoteca su Linkedin? Ecco, lo stesso principio vale per i contenuti del brand.
Una volta delineati obiettivi, piattaforme e tipologie di contenuto si inserisce tutto in un calendario, in modo da sapere ogni giorno quale sarà il contenuto da pubblicare.
Campagne pubblicitarie: un alleato imprescindibile
A cosa serve creare tanti contenuti se poi li vedono solo pochissime persone (e a volte nemmeno in target)?
Entra in gioco una nuova attività: la gestione di campagne ADV.
Ebbene sì, se vuoi che i tuoi contenuti vengano visti dalle persone giuste e da possibili nuovi clienti serve anche un’ottima strategia di ADV.
Lo scopo del social media manager è quello di farti avere nuovi clienti, per questo motivo all’interno del suo piano strategico inserirà anche, in base al budget, dei contenuti da sponsorizzare.
Cosa vuol dire? Hai presente quando cerchi qualcosa online e poco dopo sui social ti esce un annuncio relativo a ciò che hai cercato? Ecco, questo è frutto del lavoro del Social Media Manager.
Ogni azione si traduce in un dato da analizzare
Creare il piano editoriale, una strategia di advertising e coinvolgere gli utenti non basta.
Immagina fare tutte queste cose senza avere un feedback sul fatto che stiano o meno raggiungendo gli obiettivi prefissati. È un po’ come quando ti metti a dieta. Fai il tuo piano alimentare, sai esattamente cosa mangiare, gli esercizi da fare in palestra e tutto il resto. Ma a che serve farli se poi non ti pesi e non monitori i tuoi risultati? Te lo dico io, assolutamente a niente. Ed è proprio per questo che ogni azione del Social Media Manager si tramuta in dati. Non sto parlando solo dei like. Parliamo di persone raggiunte, acquisti effettuati, chiamate ricevute e di molto altro ancora!
In conclusione, questo professionista trasforma la presenza online in un potente strumento di engagement e conversione. Se vuoi che il tuo brand non solo esista ma abbia successo online, investire in un Social Media Manager qualificato non è solo una scelta, ma una necessità.